Tuta... chi non si ricorda una delle più famose meteore del calcio italiano?
Moacir Bastos, conosciuto come Tuta era quel brasiliano simile(è il fratello?) ad
Aristoteles del film “L’allenatore nel Pallone“ che arrivò dal nulla al Venezia giocando poche partite.
Ma la partita topica è stata quel
Venezia-Bari nel finale di campionato quando segnò il gol del 2-1 negli ultimi minuti, e anzichè essere festeggiato dai compagni venne bussato sotto gli spogliatoi dai giocatori del Bari e ricevette numerosi insulti da quelli della sua squadra.
Questo perchè?
Forse c'è il
sospetto che la gara fosse truccata e che lui avesse segnato solo perchè, non conoscendo la lingua, era rimasto all’oscuro della combine: dopo poco, anche lato giustizia sportiva non se ne parlò più.
Fini successivamente al Vitoria Bahia e dopo quell'esperienza fu ingaggiato prima dal Flamengo e poi dal Palmeiras, due delle squadre migliori del Brasile, segnando anche 19 gol in un campionato e mezzo: non contento dell'esperienza europea al Venezia, nel 2002 torno in Europa alla Dinamo Kiev non giocando mai(!)... Provo a svoltare cambiando campionato, in Asia, Corea del Sud per la precisione prima con Anyang Cheethats e poi al Suwon Samsung.
Anche queste esperienze tendenti al fallimentare, hanno contribuito alla sua decisione di ritornare in patria,
Brasile prima al Coritiba, poi la Fluminense, Gremio ed infine la Figueirense in Serie B.
Di certo le sue esperienze Europee sono da dimenticare, mentre in patria
ha vinto 2 campionati, una promozione alla serie A brasiliana e il computo totale dei suoi gol ammonta a 139... di certo non pochi per un giocatore che in Italia è stato insultato e malmenato dai suoi compagni di squadra per aver segnato un gol della vittoria!